Se si escludono le terre dei Nani e degli Elfi, Telia è l’insediamento che copre l’area maggiore su Victoria.
Storia di Telia
Telia fu fondata circa 180 anni fa da Lernel di Coral, della famiglia dei Buggi, dopo la battaglia delle quattro famiglie (v. Storia di Quadria).
Lernel portò la sua gente verso Sud, oltre il Monte Magma ed eresse le basi per un nuovo insediamento in una vasta landa pianeggiante, a quel tempo ancora selvaggia.
Investì gran parte delle ricchezze della propria famiglia per bonificare l’area e realizzare la cittadella e, grazie alle sue innate doti imprenditoriali, riuscì in pochi anni ad attirare l’attenzione di altre città più ricche come il Faro dei Falchi e, successivamente, iniziare con queste proficue relazioni commerciali.
La cittadella crebbe in breve tempo. Inizialmente prese il nome del suo fondatore: Lernelia; alla sua morte la chiamarono Ternelia in omaggio a sua figlia Terna; successivamente, quando la stirpe di Lerner finì con la morte di Terna per malattia, la popolazione costituì un consiglio di anziani che elesse un capo. Insieme decisero di chiamare la città Telia e scelsero come simbolo della città il calice d’oro adornato di gemme, su fondo rosso, che era una delle reliquie storiche della famiglia Lernel.
A quel tempo Telia non era ancora molto grande e prospera ma già si poteva intuire il suo potenziale. Nelle zone limitrofe infatti, iniziavano a sorgere altri insediamenti, grazie alla ripopolazione di quelle terre. Lungo il percorso da Telia al Faro dei Falchi sorsero infatti Granturk e Belfangar.
Fu proprio a causa di questo potenziale che Marrok il Vendicativo, della famiglia dei Buggi, marciò da Quadria contro la città con un esercito di circa 1000 uomini per riprendere quello che, secondo la sua ideologia, apparteneva di diritto alla sua famiglia, cioè Lernerlia.
Intanto erano trascorsi quasi 100 anni dalla fondazione della cittadella e Telia si era fortificata costituendo una guardia cittadina di oltre 800 unità.
La battaglia che ne conseguì non prese il nome di ‘guerra’ semplicemente per il ridotto numero di soldati coinvolti ma, in termini di violenza, non ebbe nulla da invidiare ai più cruenti scontri armati del passato.
Quella battaglia, durata 22 giorni, venne chiamata in seguito: la disfatta dei 1000; e Marrok il Vendicativo divenne invece Marrok lo Storpio.
Tempo dopo Telia si autoproclamò capitale di Victoria con l’approvazione degli altri insediamenti Eriin presenti sull’isola e il tacito benestare di Axalia e Burman.
Stato attuale di Telia
Grazie ad una corretta politica estera, Telia mantiene tutt’ora ottime relazioni commerciali, con tutti gli altri insediamenti della zona Sud di Victoria. Tuttavia, la cittadina dalla forma tondeggiante, è circondata da mura difensive alte quattro metri.
Esistono tre diversi accessi alla città, tre grandi porte che si affacciano verso Ovest, Sud e Est. Da queste porte si dipartono le due principali vie di Telia: la via Nuova, che passa da Ovest a Est e conduce da una porta all’altra; e la via Vecchia, che dall’ingresso Sud conduce verso il grande tempio di Gea.
A capo della città vi è un sovrintendente, solitamente membro più saggio del consiglio di anziani che si occupa di valutare i problemi della città e proporre soluzioni, dell’organizzazione delle difese e di gestire lo sviluppo.
La guardia cittadina consta di circa 3300 soldati suddivisi in due reparti: il reparto interno, dedito al controllo della micro-criminalità e a mantenere l’ordine, e il reparto esterno che sorveglia i territori esterni alle mura.
Essendo una città ad alto traffico, situata in un punto di transito tra il Sud e il Nord dell’isola, i cittadini di Telia, solitamente, sono cortesi e abbastanza socievoli con gli stranieri.
Negozi e Strutture a Telia
A Telia esistono quattro locande dove è possibile trovare ristoro, due stalle per le cavalcature (e per comprare), tre fabbri e due carpentieri, sei sarti e alcune drogherie, diversi medici ma nessun mago.
Situato quasi al centro della città vi è il tempio di Gea, sede del culto più diffuso tra la popolazione.
Nella zona Nord (quartiere poco raccomandabile) è stata costituita una piccola gilda di ladri che le guardie, nonostante i notevoli sforzi, non sono riuscite ancora a debellare.
Costi a Telia
– Prezzi nella media –
Locanda: 10 zeny cibo, 20 zeny stanza singola
Cavallo: 1000 zeny
Spada semplice metallo: 50 zeny
Abiti semplici: 10 zeny
Arco corto semplice legno: 45 zeny
Qualità a Telia
– Qualità nella media –
Cibo: media
Equipaggiamenti: media
Cure mediche: media
Cavalcature: media
Livello di Pericolosità a Telia
– Pericolosità medio bassa –
15% criminalità
Presente una piccola gilda dei ladri
50% tolleranza verso i Deriin e i Mezz’orchi
Etnie a Telia
78% Eriin
9% Nani
5% Elfi
3% Deriin
5% Altro
Lingue a Telia
100% Lingua di via
25% Nanesco
22% Elfico
4% Orchesco
5% Dialetti Vari
3 risposte