Chi sono i Glaciani?

I Glaciani sono gli abitanti originari del continente Glacia, l’isola più a Nord di Meramia.
Essi hanno un aspetto umanoide ma sono più alti e robusti dei comuni Erin, le loro dimensioni sono più simili a quelle degli Orchi. Hanno la pelle azzurrognola e una folta e ispida barba grigio neve, gli studiosi pensano che questo sia la conseguenza di un processo evolutivo che li ha portato ad assumere i colori tipici di quei freddi luoghi per una questione di sopravvivenza. Il colore sembra dovuto a un processo circolatorio più lento rispetto a quello delle altre forme di vita dei territori più caldi.
Gli occhi dei Glaciani sono chiari, azzurri, verdi ma sempre tendenti al grigio, sono in grado di distinguere diverse gradazioni di bianco e riescono con facilità a individuare anche i migliori sistemi mimetici che la natura offre agli animali, d’altro canto la loro vista non è altrettanto efficace a distanza, i Glaciani infatti soffrono di una strana forma di miopia che gli consente una precisa e attenta visione entro un raggio breve di alcune decine di metri ma li rende quasi completamente ciechi oltre quella soglia.
I loro denti sono simile a zanne di animale, sono ben distanti tra loro e terminano con punte acuminate per strappare la carne con facilità.
I Glaciani sono craeture dotate di una forza notevole e di una grande resistenza alle basse temperature. Pare che persino le loro ossa siano più resistenti del normale, infatti esse sono dure come roccia e quando un Glaciano muore in giovane età le sue ossa vengono usate per la costruzione di armi.
La morte di un Glaciano può avvenire durante la caccia, o per uno scontro contro altre tribù. E’ difficile che un Glaciano muoia di vecchiaia.
Gli scontri tra le varie tribù infatti sono piuttosto comuni e sempre estremamente violenti. I Glaciani sono avvezzi al cannibalismo mentre usano le ossa dei morti come armi, la loro carne diventa nutrimento per i sopravvissuti.
Il cannibalismo avviene solo in due occasioni: per festeggiare la vittoria sui propri nemici, in caso di carenza di selvaggina. Nel primo caso viene mangiata la carne dei nemici mentre i propri morti vengono lasciati per gli animali e le piante come nutrimento; nel secondo caso viene mangiata la carne dei propri compagni (solitamente dei più piccoli e deboli) per sopravvivenza.
Le temperature di Glacia possono essere estreme e, nonostante la loro resistenza anche i Glaciani si proteggono dal freddo. Per farlo solitamente vestono pelli pesanti di animali. Loro non sono in grado di utilizzare il fuoco per cui durante la notte, quando il freddo è più intenso, si rintanano nelle grotte o nei rifugi che trovano addormentandosi quasi instantaneamente e in maniera molto profonda. Questo loro sonno rallenta il loro ciclo vitale permettendogli di non soffrire il freddo.
Tutti i Glaciani sono aggressivi e territoriali, le tribù si distinguono in tre tipologie:

Tribù della Tundra

Si tratta delle tribù costituite dai Glaciani più pericolosi. Abituati a cacciare nelle condizioni peggiori, essi vagano per le foreste anche in solitaria e trascorrono giorni e notti all’addiaccio. Singolarmente sono i più temibili ma come tribù sono poco organizzati e i meno numerosi

Tribù dei Vulcani

Pare che queste tribù siano composte dai Glaciani meno aggressivi. Vivono nei pressi di Vulcani o fonti termali dove possono godere di temperature meno rigide

Tribù dei Mari

I Glaciani di queste tribù vivono lungo le coste dell’isola e sono quelli che più spesso di incontrano/scontrano con gli stranieri. Sono inoltre gli unici in grado di praticare la pesca e di cui è noto il fatto che sappiano nuotare.